Le città nelle vicinanze dell'Agriturismo
Partendo dal B&B a Montecarotto si possono raggiungere note città delle Marche
L'agriturismo tra le colline di Jesi è situato nel territorio delle provincia di Ancona, capoluogo della regione Marche, la cui scoperta non può non iniziare dal mare e, quindi, dal suo porto. In piazza della Repubblica, nel cuore della vita culturale della città troviamo il Teatro delle Muse, realizzato nel 1826 dall'architetto Ghinelli. Salendo per via Gramsci dopo pochi metri si schiude l'incantevole piazza del Plebiscito “salotto” della città. Sulla piazza si affacciano la chiesa di San Domenico, il palazzo Mengoni-Ferretti, il Museo della Città, il palazzo del Governo (ora sede della Prefettura). Salendo per via Pizzecolli al civico 17 vi è palazzo Bosdari sede della Pinacoteca Civica. Proseguendo per via Pizzecolli si incontra la ex chiesa del Gesù modificata da Luigi Vanvitelli nel 1743. Di fronte troverete il palazzo degli Anziani.
Vicinissimo vi è l'anfiteatro romano (I sec d.c.) lungo 93 metri e largo 74, poteva contenere fino a 8.000 spettatori. Sicuramente da visitare è il Museo Archeologico Nazionale, in via Ferretti 6, uno dei musei archeologici più famosi in Italia ricco di reperti archeologici ernersi da scavi condotti esclusivamente nelle Marche. Il Museo è ospitato nelle sale del palazzo Ferretti esempio bellissimo di architettura del '500. Continuando per via Perretti e giunti a piazza del Senato potete ammirare il palazzo del Senato (1200), il palazzo arcivescovile e la chiesa dei SS. Pellegrino e Teresa. Da qui la strada, in salita, vi conduce alla cattedrale di San Ciriaco e al campanile trecentesco. Adiacente al Duomo di San Ciriaco sorge l'ex Episcopio antico Monastero oggi sede del Museo Diocesano; consigliata una visita per ammirare opere di arte sacra tra cui gli arazzi su disegni del Rubens. Dal Duomo potete scendere per la panoramica via Giovanni XXIII. Non dimenticate di visitare, in piazza Santa Maria, la chiesa di Santa Maria della Piazza gioiello di architettura romanica costruita su templi antichi terminata nel XIII secolo e, da allora, rimasta intatta. Da qui si può scendere verso il porto e girando a destra, seguendo la cinta muraria medievale arriverete all'arco di Traiano, realizzato nel 115 d.C. da Apollodoro da Damasco in onore di Traiano. Poco più in là vi è l'arco Clementino eretto dal Vanvitelli in onore di papa Clemente XII. Ma all'interno del porto è assolutamente consigliata una visita alla Mole Vanvitelliana opera del Vanvitelli. La Mole è una imponente fortezza pentagonale collocata in mezzo al mare in una posizione strategica, suggestiva e collegata alla terraferma da un ponticello.